top of page
Cerca
biancadelcioppo

IL SIGNIFICATO PSICOLOGICO DI HALLOWEEN.




Halloween, variante scozzese del nome “ All Hallow Eve” (Vigilia di tutti i Santi), è una festa di origine celtica, nata per festeggiare la fine dell’estate e quindi la fine della stagione dei raccolti e l’inizio dell’inverno. Corrispondeva allo Samhain, ovvero la celebrazione dell’anno nuovo per l’antico popolo celtico. Rappresentava anche il momento dell’anno in cui la barriera tra il mondo dei vivi e quello dei morti si abbassava ed era credenza diffusa che i morti tornassero in vita per possedere i vivi.

Da quest’ultima credenza prende inizio quello che è il significato della festa di Halloween come lo conosciamo noi oggi, arrivato a tutti noi dagli Stati Uniti dove la ricorrenza assume forme sempre più spaventose e inquietanti ma anche e soprattutto commerciali.

A livello psicologico Halloween permette di esorcizzare le paure, in particolare la paura della morte, che appartiene ad ogni individuo, grande o piccino, travestendosi da ciò che più angoscia e che appartiene al mondo della morte. La simbologia di Halloween comprende personaggi inquietanti: streghe, fantasmi, scheletri, zombi, vampiri, bare che temiamo nella vita di tutti i giorni ma diventano fonte di divertimento durante la festa.




Perché?

Nella società odierna, o meglio, in alcune società, la Morte è un tabù, ma essendo una delle paure ancestrali, va affrontata ed elaborata.

Affrontare la Morte richiede, ineludibilmente, di affrontare tutte le nostre angosce e vedere la nostra realtà, come stiamo vivendo e cosa stiamo facendo e non sempre si è disposti a vedere quello che non ci piace dunque, l’uomo ha trovato il modo di poterlo fare ma difendendosi dal carico angosciante, ed ecco la festa di Halloween.

Il tema della Morte con tutto il suo terrore e le sue angosce viene filtrato e attenuato da alcune difese: la collettività, i dolci, la festa, lo scherzo. Tutte difese che permettono all’ individuo e alla collettività di poter “reggere” il peso del terrore ultimo.

Travestirsi da figure appartenenti alla Morte, come zombie o fantasmi, consente di esorcizzare la paura diventando quelle figure e sentendosi così al sicuro.

Il “per finta”, sia nella fiaba che nella festa di Halloween, è ciò che consente di approcciarsi a ciò che spaventa in un modo rassicurante. Potersi trasformare in diavolo, strega o vampiro permette di dare espressione innocua, per un giorno, anche a parti di sé come l’aggressività e la trasgressione, che normalmente si reprimono, mettendole in scena in un contesto delimitato e protetto.


Dr.ssa Bianca Del Cioppo




PSYCHOLOGICAL MEANING OF HALLOWEEN.


Halloween, a Scottish variant of the name "All Hallow Eve", is a celebration of Celtic origin, created to celebrate the end of summer and therefore the end of the harvest season and the beginning of winter.

It corresponded to the Samhain, the celebration of the new year for the ancient Celtic people.

It also represented the time of year when the barrier between the world of the living and that of the dead was lowered and it was widely believed that the dead came back to life to possess the living.

From this last belief begins what is the meaning of the Halloween party as we know it today, which has come to all of us from the United States where the anniversary takes on ever more frightening and disturbing but also and above all commercial forms.

On a psychological level, Halloween allows us to exorcise fears, in particular the fear of death, which belongs to every individual, disguising as what is most distressing and which belongs to the world of death.

The symbolism of Halloween includes disturbing characters: witches, ghosts, skeletons, zombies, vampires, coffins that we fear in everyday life but become a source of fun during the party.

Why?

In today's society, or rather, in some societies, death is a taboo, but being one of the ancestral fears, it must be faced and elaborated.

Facing the Dead requires, inescapably, to face all our anxieties and see our reality of life, how we are living and what we are doing and we are not always willing to see what we do not like therefore, man has found a way to being able to do it defending from the distressing load, and here is the Halloween party.

The theme of Death with all its terror and anxieties is filtered and attenuated by some defenses: the community, the sweets, the party, the joke. All defenses that allow the individual and the community to be able to "bear" the weight of ultimate terror.

Dressing up as figures belonging to Death, such as zombies or ghosts, allows you to exorcise fear by becoming those figures and thus feeling safe.

The "pretend", both in the fairy tale and in the Halloween party, is what allows to approach what frightens you in a reassuring way. Being able to transform into a devil, witch or vampire allows you to give harmless expression, for a day, even to parts of yourself such as aggression and transgression, which are normally repressed, staging them in a limited and protected context.


Dr.ssa Bianca Del Cioppo

23 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Post: Blog2 Post
bottom of page