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  • biancadelcioppo

ASCOLTARE SE STESSI TRAMITE L’ALTRO. SI PUÒ.


Ascoltare deriva dal latino auscultare, sentire con l’orecchio, ma basta davvero solo l’orecchio per ascoltare? Non per l’ascolto di cui si parla in questo articolo.


L’ascolto è importante in qualsiasi relazione, ascoltare l’altro ci permette di mantenere rapporti e di poter comunicare nel migliore dei modi: se si comunica senza ascoltare, la comunicazione si trasforma in un monologo e a nessuno fa piacere relazionarsi con una persona che non tiene conto dell’altro.


Molto importante nell'ascolto è il silenzio, non solo quello esterno, con il quale diamo tempo all’interlocutore di esprimersi e a noi di comprendere ciò che è stato detto, oltre ad elaborare una risposta, nel caso la conversazione la richieda. Il silenzio, di fondamentale importanza per una comunicazione migliore, è quello interno: combattere i pregiudizi, tenere a bada i pensieri invadenti, vedere la persona per ciò che è ed ascoltare ciò che sta realmente comunicandoci.


Il silenzio interno ci permette non solo di ascoltare il nostro interlocutore ma anche noi stessi.


Grazie al silenzio interno possiamo sentire come le parole dell’altro risuonano dentro di noi, quali emozioni ci fanno provare. Stando attenti al nostro silenzio interno riusciremo a:


Scegliere le persone giuste con le quali comunicare. Sentendoci noi giusti nel parlare con loro.


Capire chi sta parlando con noi, e perché ha scelto proprio noi: ci ha scelti perché ha piacere nel parlare con noi o siamo solo un mezzo per ricevere attenzioni?


Conoscere noi stessi. Percepire come ci sentiamo durante la comunicazione con l’altro: se ci sentiamo in un determinato modo solo con una persona o con tutte.


Altro elemento fondamentale, durante l’ascolto, è l’assenza di pregiudizi. Quando questi appaiono non lasciano spazio a nulla e a nessuno, stroncano la comunicazione sul nascere. Pensieri che fanno rumore, che ci allontanano non solo da un’efficace comunicazione con l’altro ma anche da una profonda conoscenza di noi stessi.


Il silenzio esterno è la base per la comunicazione ma quello interno è l’edificio che viene costruito su quella base.


Ascoltare l’altro è doveroso per un buona relazione sociale ma ascoltare se stessi, tramite l’altro, è doveroso per una buona relazione personale.


Dr.ssa Fabiola Del Cioppo

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