A tutti capita di sperimentare il vissuto attanagliante dell'ansia, a molti capita di non riuscire a gestirlo o di ingigantirlo sviluppando una sorta di Ansia dell'ansia, si teme di rivivere quello specifico vissuto e tutto ciò non fa altro che esacerbare il vissuto e sviluppare attacchi di panico!
3 sono le cose importanti da tenere ben presente:
1 Accorgersi di quello che sta accadendo, senza amplificarlo.
La prima cosa da fare è capire che è tutto momentaneo, seppur difficile ma passerà. Resisti perché come è passato in precedenza, passerà anche ora!
2 Sappi che la tua mente ti sta parlando.
Il vissuto di ansia è il tuo campanello di allarme per dirti che stai non elaborando qualcosa nella tua vita! Quando ti senti in ansia ripetiti il punto 1 e fai degli esercizi di respirazione infatti, l'inspirazione lenta e profonda fa sì che si stimoli e si attivi il nervo vago che in questa situazione diventa veramente un nervo anti-stress, capace di indurre una sensazione di calma.
Altro consiglio utile, metti dell'acqua fredda sui polsi e sul collo, questo serve a mandare un messaggio di shock al corpo per far rientrare la fisiologia all'equilibrio precedente! Passerà in quel momento ma...eccoci al punto 3
3 Rivolgiti ad uno Psicologo!
Da soli è difficile riuscire a capire quale sia davvero il problema e allora perché non approfittare di un aiuto professionale!
Quasi sempre il campanello di allerta dell'ansia ti dice: " Ti senti agitato perché non stai vedendo davvero qual è il problema! È più facile di quelli che pensi!"
L'approccio che si è dimostrato maggiormente efficiente è quello Cognitivo Comportamentale che, a delle tecniche pratiche e risolutive, associa l'indagine sul problema specifico con ottimi risultati sia in termini di alleviamento della sintomatologia che per quanto riguarda la risoluzione effettiva del problema!
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